In attesa del regolamento sui beni comuni della città vi proponiamo questi due video.
Da diversi mesi ormai l’Assemblea Cavallerizza 14:45, l’Associazione Salviamo Cavallerizza e tutti i Cittadini attendono l’uscita del nuovo Regolamento dei Beni Comuni della Città di Torino. Regolamento da questa giunta più volte annunciato come imminente ma che continua a essere oggetto di mistero, tranne che per i funzionari e dirigenti comunali che ci stanno lavorando e ai quali – almeno per quello che si può capire dalle notizie ufficiose che sono filtrate – poco garberebbe che si utilizzi l’espressione “Uso Civico”. Attendiamo tutti, impazienti, aggiornamenti.
Nel frattempo il dibattito sui beni comuni prosegue la sua strada, animato da un lato dall’ampia comunità che considera i Beni Comuni di proprietà del Popolo, dall’altra dai promotori di una proposta di legge di iniziativa popolare nella quale non si parla di “proprietà del Popolo” ma si esalta la dicotomia – tipica del pensiero neolberista – che distingue e divide la collettività in soggetti pubblici e soggetti privati.
Giocare con le parole “Bene Comune” è facile e ciò può creare confusione… Riteniamo utile proporvi quindi, per approfondire il tema, due contributi del prof. Paolo Maddalena, ex giudice emerito della Corte Costituzionale e di Mauro Scardovelli, giurista e piscoterapeuta.
In essi viene ben illustrato il concetto di “Bene Comune”, in special modo collegando il significato di questa espressione a quanto viene espresso nella nostra Costituzione. Cioè che al centro di tutto c’è e deve esserci l’interesse della collettività, l’interesse di tutti i cittadini di oggi e di domani.
Buona visione.
Associazione SalviAMO Cavallerizza
“Perché dico NO al testo sui BENI COMUNI della Commissione Rodotà” – Paolo Maddalena
https://www.youtube.com/watch?v=HMmEKL4dla0
“I BENI COMUNI SONO LE COSE CHE CI APPARTENGONO” – Paolo Maddalena e Mauro Scardovelli
https://www.youtube.com/watch?v=rjWz8mpXS_E&t=7s
ciao ecco cosa ho pensato di scrivere sulla pg fb dell’associazione e anche sul sito.Da quattro mesi attendiamo impazienti l’uscita del nuovo regolamento dei beni comuni della città di Torino, regolamento annunciato in consiglio comunale il 13 dicembre dell’ass. Giusta come imminente, ma che continua a essere un mistero.Nel frattempo il dibattito sui beni comuni prosegue la sua strada, da un lato una comunità ampia che considera i beni comuni di proprietà del popolo e dall’altra una proposta di legge di iniziativa popolare dove non si parla di proprietà del popolo ma della dicotomia liberista pubblico/privato.Riteniamo che giocare sulle parole bene comune possa creare confusione e abbiamo quindi pensato di proporvi due video del prof Paolo Maddalena (ex giudice emerito della Corte Costituzionale) il primo e di Paolo Maddalena e Paolo Scardovelli (giurista e piscoterapeuta) il secondo, dove viene bene spiegato il significato di bene comune, soprattutto al suo significato nella nostra costituzione, dove al centro di tutto c’è l’interesse della collettività che è un concetto che va oltre la dicotomia pubblico/privato. Al centro deve sempre essere posto l’interesse di tutti i cittadini di oggi e di domani.Il primo video è molto breve e il secondo più lungo, ma merita assolutamente la vostra attenzione.